Page 15 - Andrea Ranfagni - Sommelier (Firenze)
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ETICHETTA
L’impronta di una mano femminile, serigrafata in oro sulla bottiglia, simboleggia
la manualità con cui si svolgono tutte le operazioni più delicate: vendemmia,
selezione dei grappoli più maturi, appassimento e pressatura necessarie alla
preparazione di questo vino.
NOME
In dialetto astigiano “Avié“ significa veglia, ed evoca le lunghe serate invernali che i
contadini trascorrevano nel tepore della stalla scambiandosi le loro esperienze e
narrando favole ai bambini.
VITIGNO
E’ il Moscato bianco del Piemonte, già conosciuto in epoca romana, viene coltivato
su terreni collinari molto ben esposti. Ogni ettaro ha una densità di impianto di circa
5.000 ceppi, con una produzione massima di 60 quintali di uva. La pratica
dell’appassimento riduce drasticamente la resa in mosto a 25-30 ettolitri.
VENDEMMIA
Si effettua verso la metà di Settembre ed i grappoli vengono raccolti a mano e
selezionati, adagiati in piccole cassette e sottoposti immediatamente ad
appassimento in appositi locali condizionati e molto ventilati. La durata
dell’appassimento varia di anno in anno essendo legata alle condizioni
meteorologiche.
VINIFICAZIONE
Con la pigiatura e la pressatura soffice si ottiene un mosto ricco e denso che viene
fatto fermentare in barriques di Allier nuove ove rimane per oltre otto mesi. La lunga
permanenza sulle fecce e i frequenti “ batonages “ contribuiscono allo sviluppo e
alla esaltazione della sua straordinaria tipicità.
AFFINAMENTO E CONSERVAZIONE
Riposa in bottiglia per almeno un anno ed è messo in commercio due anni dopo la
vendemmia.
Per la complessità della sua composizione e per la sua grande generosità, se
collocato in locali a temperatura costante di 13-15°C, si può conservare per molti
AVIE’ anni.
MOSCATO PASSITO D.O.C. CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
Colore giallo paglierino intenso, con riflessi volgenti al dorato dopo lunghi anni di
affinamento in bottiglia.
Bouquet possente e fragrante,con toni aromatici che ricordano la frutta matura, le
albicocche secche,erbe aromatiche,banana,miele e fiori gialli.
Sapore caldo e generoso, la delicata intonazione dolce, unita ad una gradevole
freschezza acida, la robustezza, l’armonia e la lunga persistenza aromatica
conferiscono a questo raro vino da dessert sensazioni vellutate e grande opulenza.
GRADAZIONE ALCOLICA
13 -14% vol.
SERVIZIO E ABBINAMENTI
STR. CASTELLETTO, 6 - 14055 E’ consigliabile servirlo in piccoli calici alla temperatura di 12°C.
COSTIGLIOLE D’ASTI - ITALIA Appena deliziosamente dolce, si abbina ai formaggi erborinati e ai caprini
TEL. +39 0141 966651 stagionati, al fegato d’oca,al patè di fegato e di selvaggina. Adatto ad ogni tipo di
FAX +39 0141 961492 dessert e alla piccola pasticceria, ma soprattutto è un grande vino da meditazione.
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