Page 13 - Andrea Ranfagni - Sommelier (Firenze)
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ETICHETTA
                                       Il  volo  di  un  piccolo  stormo  di  uccelli  che  partono  per  terre  lontane  dopo  la
                                       vendemmia  o  tornano  con  la  primavera  dopo  aver  passato  l’inverno  nelle  terre
                                       calde d’Africa. Come la si voglia leggere, la nuova etichetta dell’Uceline è un’idea
                                       semplice e un po’ onirica: le lettere del nome Uceline si animano fino a ricreare un
                                       volo di uccelli. La soluzione quasi surreale della serigrafia, realizzata direttamente
                                       su  vetro,  si  esprime  con  il  colore  giallo  terra  delle  sabbie  astesane  dove  cresce
                                       l’uvalino.

                                       NOME
                                       Il nome ha origini antiche. Nell’Astesana venivano così chiamate già dal Seicento le
                                       uve rosse di un vitigno a maturazione molto tardiva che potrebbe essere l’uvalino o
                                       un  suo  antenato,  deriva  presumibilmente  dal  fatto  che,  essendo  così  ritardata  la
                                       maturazione  erano  le  ultime  uve  ad  essere  vendemmiate  e  venivano  largamente
                                       mangiate dagli uccelli.

                                       VITIGNO
                                       “Uvalino”, un vitigno di antica tradizione e coltivazione ormai dimenticato e quasi del
                                       tutto scomparso.
                                       Introdotto inizialmente nel nostro vigneto sperimentale, dove è stato sottoposto ad
                                       una rigorosa ricerca scientifica e agronomica.

                                       VENDEMMIA
                                       Avviene verso la fine di ottobre quando l’uva raggiunge una perfetta maturazione. I
                                       grappoli  raccolti  a  mano  e  scelti  scrupolosamente,  vengono  adagiati  in  piccole
                                       cassette  traforate  e  successivamente  collocate  in  un  “fruttaio”  ben  ventilato  e  a
                                       temperatura  controllata  per  oltre  un  mese  ove  subiscono  ancora  una  leggera
                                       surmaturazione e appassimento.

                                       VINIFICAZIONE
                                       Il  mosto  ottenuto  per  pigiatura  e  parziale  diraspatura,  viene  avviato  alla
                                       fermentazione. Normalmente questa si svolge molto lentamente e può prolungarsi
                                       per  oltre  20  giorni.  La  temperatura  non  è  mai  troppo  alta  (22-25°C),  frequenti
                                       rimontaggi permettono la totale dissoluzione degli antociani e dei vari componenti
                                       fenolici che, per questo vitigno, giocano un ruolo molto importante.
                                       La  fermentazione  malolattica  e,  successivamente  le  varie  fasi  di  maturazione  del

                                       vino,avvengono in tonneaux di rovere pregiato da 5 hl.
              UCELINE                  AFFINAMENTO E CONSERVAZIONE

           MONFERRATO ROSSO            Le bottiglie riposano almeno un anno prima della messa in commercio.
                                       Per  le  particolari  attitudini  del  vitigno,  questo  vino,  se  conservato  a  giusta
                   DOC                 temperatura  può affinarsi per lunghi anni donando ai suoi estimatori sensazioni di
                                       straordinaria finezza.

                                       CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE
                                       Magnifico  colore  rosso  porpora  intenso  con  belle  tonalità  granate  che  variano  a
                                       seconda delle annate e del periodo di maturazione.
                                       Profumo ampio, intenso, di frutta matura e spezie dolci, sensazioni assai gradevoli
                                       e molto persistenti.
                                       Sapore asciutto, caldo e ben equilibrato. Gradevolmente acido con tannini marcati
                                       che  volgono  al  dolce  con  la  maturazione.  Un  vino  particolare,  nobilitato  da  una
                                       lunga persistenza aromatica intensa.
                                       GRADAZIONE ALCOLICA  14,5 - 15,5 %

          STR. CASTELLETTO, 6 - 14055
          COSTIGLIOLE D’ASTI - ITALIA   SERVIZIO E ABBINAMENTI
             TEL. +39 0141 966651      Ottimo come vino da conversazione. Ideale con grandi piatti di carne e selvaggina e
             FAX +39 0141 961492       perfetto connubio con formaggi di lunga stagionatura.
             info@cascinacastlet.com   E’  consigliabile  servirlo  alla  temperatura  di  18°C.  in  bicchieri  tulipano  grande  a
             www.cascinacastlet.com    bocca leggermente svasata.
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